4 settembre - Sentirsi bene
- September 10th, 2016
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- *Vea Charm
17,30 - Limitare della Foresta Proibita
PG:David Reeves, Talor Grent, Jaide Peyton, Will Peyton
Rimasi un pò spiazzata nel sapere di un'altra festa. In realtà, non sapevo se ero in vena di altre feste, dopo quello che mi era capitato nelle ultime ore. Ma da un lato ne ero attirata. Non riuscivo a capire perchè.
*Infondo per quale motivo dovrei segregarmi in sala comune, quando posso divertirmi?* Non ero stata io a comportarmi male nei confronti di Dominic - anzi avevo cercato persino di chiarire ma lui non si era fatto vivo - , quindi non avevo nessun motivo di nascondermi.
Osservai la mia mano per un pò, era geniale quell'idea di invito. Ma non era tanto per quello che la osservai. Ai contatti 'fisici' con altre persone, ancora non mi ero abituata. La sensazione di calore della mano di David, mi rimase impressa. Lo guardai sorridente. Mi aveva fatto ridere più di una volta in quei pochi minuti. Era simpatico da quello che vidi. Ma non volevo essere precipitosa. *Magari poi mi delude anche lui* Lo osservai attentamente *...naaaa suvvia Vea ora basta. Più positiva, meno negativa*
Dovevo smetterla di trovare difetti nelle cose e cercare di vederne il lato positivo.
Ecco quello che vedevo in quel momento: avevo fatto due nuove amicizie...anzi quattro! Mi accorsi dopo di non essermi presentata alle due ragazze davanti a noi.
"Ehm, ciao! Scusate...io mi chiamo Vea Charm, e sono del terzo anno..." strinsi la mano ad entrambe, tenendo ben nascosta quella dove c'era il timbro, ossia quella sinistra. Non per niente, solo per non far passare la sensazione di calore che mi aveva lasciato David.
E proprio dinnanzi a lui tornai, per ringraziarlo "Ehy, grazie per l'invito..." gli sorrisi. Avrei voluto dirgli che ci sarei andata di certo e scambiare altre due chiacchiere, ma ero un pò in imbarazzo.
Le due ragazze e Talor erano lì che ci guardavano, e seppure non dovessi dirgli niente di così segreto, mi sentii in imbarazzo.
Così abbassai lo sguardo e rimasi in silenzio.
*Chissà che faccia faranno i gemelli Mallory quando mi vedranno alla festa...per Merlino! Spero che abbiano dimenticato quel debito* sorrisi tra me. Erano buffi anche loro.
Respirai a fondo e socchiusi gli occhi, lasciandomi attraversare da un filo di vento. Mi sentivo bene.
Ad un tratto mi sentii tirare da un braccio e trascinare via. Pensai si trattasse di Will o di qualche professore, ma in realtà era David.
Vea Charm,
III anno, Corvonero