4 settembre - Storie di Vita

17,27 - Giardino
PG:Alexandra Joy


Ero un pò in esitante a parlare di me...era una cosa che non facevo quasi mai. Anzi mai!
Nessuno mi aveva mai chiesto qualcosa di me.
Dopo un pò che ero stato in silenzio, iniziai a parlare "Anch'io sono un mezzosangue. Ma preferisco vivere nel mondo della magia...come tutti penso..." le sorrisi "...si possono fare molte più cose e con più facilità del mondo babbano. Ahhh se mi sentisse Vea ora...oh si...Vea è mia sorella. Non sò se la conosci. Lei ama entrambi i mondi, dice che il mondo babbano ha i suoi lati positivi..." guardai Alex con la coda dell'occhio "...io non li vedo. Preferisco vedere i lati positivi del mondo magico e impegnarmi a fondo per far avverare il mio sogno...diventare un Auror..." arrossii...non era da me arrossire, ma non avevo mai parlato di cose così private con nessuno, all'infuori di Vea. Quindi mi sentii strano nel raccontarlo.
Ogni tanto mi sentivo osservato da Alex, e la guardavo cercando di capire se volesse dirmi qualcosa. Ma poi vedevo che restava in silenzio.
"Hai detto che ti piace la pallavolo...ne ho sentito parlare da mio padre. Sembra uno sport interessante...magari qualche volta puoi farmi vedere come si gioca..." dissi disinvolto.
Non pensai che quelle proposte potessero in qualche modo creare una situazione imbarazzante. Soprattutto perchè non volevo che si creasse. Volevo che Alex si sentisse libera di parlarmi e di esprimere tutto quello che sentiva, quando era con me.
In parte mi sentivo ancora in colpa, ma trovavo che Alex fosse una persona valida e interessante. Una buona amica con cui passare del tempo ottimamente.
"Le tue sorelle, come hanno reagito alla notizia di saperti una strega?"

William Charm,
VI anno, Corvonero