2 settembre - Un accompagnatore per due

20,05 - Scale


Lo strano abbraccio di Vea mi aveva un pò preoccupato. Di solito faceva così quando c'era qualcosa che non andava, o quando si sentiva un pò giù.
Non mi disse niente però, ne io le chiesi nulla...se non aveva parlato, voleva dire che non ne aveva molta voglia. Lasciai che si sentisse al sicuro nel mio abbraccio. In ogni caso, se avesse voluto sfogarsi con qualcuno, sapeva che poteva contare su di me...sì, l'avevo davvero viziata mia sorella...ma infondo era l'unica che avevo, potevo permettermelo.
Ero lì che la stringevo a me, quando arrivò la sua amica, Justine.
"Ciao!" dissi sorridendo insieme a Vea. La lasciai andare, sembrava più tranquilla. Tirai un sospiro di sollievo.
"...Accidenti, siamo in ritardo per la cena...conviene sbrigarci se vogliamo trovare ancora qualcosa da mangiare" dissi scherzando.
Mi misi tra le due ragazze e le presi a braccetto " Posso avere l'onore??? Non capita ogni giorno di poter accompagnare due dolci donzelle a cena"
Vea scoppiò a ridere, e Justine arrossì appena. Le sorrisi dolcemente, per non farla sentire a disagio...il mio comportamento poteva averla messa in imbarazzo.
"...Andiamo..." ci avviammo così, alla sala grande.

William Charm,
VI anno, Corvonero