18,40 - Quarta carrozza, Stazione

La notizia dell'arrivo in stazione mi riempì di gioia, il viaggio, infatti, era stato davvero infernale: dopo aver trascorso ore interminabili in corridoio fui obbligato da alcuni prefetti a trasferirmi in uno scompartimento in cui erano già alloggiati alcuni Corvonero, in una situazione di comprensibile imbarazzo. Presi frettolosamente il baule e senza salutare abbandonai la nuova compagnia, mi accodai agli altri studenti, in gran parte del primo anno, impazienti di giungere ad Hogwarts! * Rughetta! Che sbadato!* pensai facendomi largo tra la folla tentando di ripercorrere i miei passi per andare a riprendere la mia tartarughina. L'avevo trascurata durante il viaggio, dovevo ammetterlo, avevo considerato la sua vaschetta come un comune bagaglio. Il nutrimento di certo non le era mancato: avevo talmente riempito il giaciglio di verdura che a malapena si intravedeva il musetto del tenero animale, tuttavia un po' di attenzioni in più non le sarebbero dispiaciute. " Scusate" dissi imbarazzato entrando nello scompartimendo e afferrando con vigore la vaschetta dalle mani di un curioso Corvonero. In pochi minuti scesi dal treno con i tutti i miei bagagli e, non notando nè Set nè alcuno di mia conoscenza, mi avvicinai ad una carrozza che pensavo fosse vuota: la numero quattro. Dopo essere entrato con disinvoltura capii che le mie supposizioni erano sbagliate, sul sedile c'era una ragazza occhialuta con ricci capelli neri che mi osservava quasi stupita * Che imbranato...Forse erano occupati questi posti! * Con un filo di voce le domandai " Posso accomodarmi o..." feci un gesto con la mano indicando i sedili e dal suo sguardo vispo capii che aveva comunque afferrato il succo della domanda.

Raphael Cervantes
II anno, Grifondoro