12,40 - Corridoio/Cucine
PG:Vea Charm, Dominic Wisp

L'ora di Pozioni era totalmente saltata. Stavo camminando tranquillamente verso la Sala Grande, quando sentii un vuoto alla bocca dello stomaco.
"Che fame..." borbottai facendo una smorfia. Avevo un appetito incredibile, e tutto così all'improvviso! Mi avviai verso le cucine, luogo che conoscevo bene, visto che spesso di notte ci andavo spesso. Trovai l'apertura e mi intrufolai nella sporca cucina in cui lavoravano decine e decine di Elfi Domestici.
"Possiamo servirla, signorina?" chiese uno di loro con voce squillante. Notai che stavano preparando il pranzo.
"Non vorrei disturbarvi!" dissi sentendomi un po' in colpa.
"Se non ci vuole disturbare, può andare, signorina!" disse quello gentilmente. Poi si lanciò contro il muro e incominciò a sbattervi la testa.
Io, che non avevo molta confidenza con gli Elfi, provai a fermarlo, senza risultato. Spazientita lo presi per un gracile braccio e lo sollevai.
"Potrei avere qualcosa da mangiare?" L'Elfo mi guardò raggiante.
"Avete dato da mangiare a qualcuno, negli ultimi tempi?" La mia curiosità non aveva limiti.
"Si, si!" rispose l'Elfo. "Gli ultimi sono stati la signorina Charm e il signor Wisp." ricordò. Lo posai delicatamente sul pavimento.
"Potrei avere qualcosina?" chiesi sedendomi su un gracile sgabello. Lui corse ad un traballante tavolo e afferrò un piatto.
"Spaghetti con polpette... una ricetta Italiana." mi servì come un maggiordomo.
"Grazie." risposi altrettanto regalmente. Divorai gli spaghetti in un attimo. Poi chiesi il bis.
"Sono felicissimo che la signorina Joy abbia gradito la ricetta di Spart." disse con un inchino l'Elfo.
"Come fai a sapere il mio nome? Non mi pare che tu mi abbia mai servito. Parlavate di me" gli chiesi ingoiando l'ultima polpetta.
"Spart sa tutto di tutti! Amici parlare della signorina Joy. E poi Spart ha letto il suo nome sul braccialetto, signorina." rispose Spart guardandomi con gli immensi occhi blu.
Dopo aver mangiato un altro piatto di spaghetti (tanto per non rovinarmi il banchetto) mi alzai.
"Tutto molto buono Spart. Mi rivedrete presto!" dissi scomparendo al di là della porta.

Alexandra Joy,
IV anno, Grifondoro