11,25 - Vagone numero 15
[Introduzione di Vea Charm - III anno, corvonero]

Mi appoggiai al pavimento della piccola stanzatta con le mani e guardi sotto il sedile.
*Ero sicuro si aver sentito un rumore, un verso provenire da quì sotto... ma non sembra essevi niente e...*

"Ahia!! ma dico sei stord..." Mi interruppi e scossi la testa per un attimo. Qualcuno aveva aperto la porta e l'aveva fatta sbattere conto la mia testa ma non sapevo chi fosse e non mi sembrava carino riempire di epiteti volgari una persona che poi sarebbe potuta essere anche interessante da conoscere. Alzai gli occhi e con uno sguardo rapido passai in rassegna quel corpo che mi si parava davanti. Soffermai le mie pupille grigie sul bordo della maglia leggermente tagliuzzata che peccava terribilmente con il chiaro pantalone di jeans. Dei capelli corvini giungevano quasi alla vita ma non idugiai, alzai ancora di un poco lo sguardo e vidi una chima folta di capelli raccolti attorno ad un viso poco familiare ma tuttavia già visto.
Ella aveva una mano davanti alla bocca e si notava nei suoi occhi una punta di offesa. Probabilmente, pensai io, stava rimuginando nella sua testa sulla mia reazione. Sebbene la sua mano sinistra fosse tesa verso di me come per aiutarmi a rialzarmi io appoggiai la mia sul sedile scuro e mi diedi una spinta. Mi rimisi in piedi e notai che era pochi centimenti più bassa di me.
Aprì la bocca per parlare e, speravo io, scusarsi.

Sean Dreams
IV anno, Serpeverde