17,43 - Cucine
PG: Vea Charm

Un bel frappè al cioccolato... L'idea mi ispirava!
"Non preoccuparti, Vea... La conosco questa delizia! E so anche dove trovarla... Vieni!" la presi per un polso e la condussi fino ad un arazzo appeso al muro del corridoio.
"Una specie di scorciatoia verso il Paradiso..." scostai il tessuto, e aprii una piccola botola di pietra.
"Okay, adesso tieniti a me, e non lasciarmi andare per nessun motivo, so che suona inquietante, ma abbi fede, sarà divertente!"
Mi chinai accanto all'apertura, e lasciai che vea mi circondasse la vita con le braccia.
"Uno... Due... Tre... VIA!" mi diedi una spinta, e tutti e due scivolammo giù da quella specie di scivolo contorto, che arrivava fino alle cucine.
L'atterraggio fu perfetto, in cima ad un materasso che era stato messo lì apposta.
Mi guardai intorno. Eravamo nella dispensa.
"Ah... Bè, qui ce n'è di roba da mangiare... Vedrai che troveremo anche il frappè!" dissi a Vea, prendendola sottobraccio.
Sbucò un timido elfo da dietro lo scaffale.
"Ehi, ciao Grabber!" quella era una mia vecchia conoscenza.
"Salve signorino Whisp... Cosa desidera dal fedele Grabber?" mi chiese l'elfino, tutto ossequioso.
"Ti sarei grato se ci portassi due frappè al cioccolato!"
"OOOOOH! Certo! Certo! Grabber va subito! Grabber ha scorta di quello..." e l'esserino si allontanò saltellando.
Scostai una sedia, e feci accomodare Vea.
"Vedrai, nessuno saprà mai che siamo passati di qua!"
In un batter d'occhio due bicchieroni ci furono portati da Grabber.
Ringraziai, e poi cominciai a sorseggiare il frappè.
"Ah, che sapore fantastico..." dissi, compiaciuto.
"Allora... Vuoi sapere qualcosa di me? Ehehe... Non è che ci sia poi molto da dire... Ho una famiglia di maghi e streghe purosangue, accaniti giocatori e appassionati di Quidditch! Mio nonno ha scritto 'Il Quidditch Attraverso I Secoli'. Quando sono venuto a Hogwarts non conoscevo molte persone, ero un tipo imbranato e timido... Poi ho conosciuto Justine. E' stata la prima persona alla quale io mi sia affezionato. Me ne sono anche innamorato... Ma la zia di lei non ha voluto che ci frequentassimo. Siamo rimasti grandi amici. Col passare del tempo, riuscii ad aprirmi con altre persone, e scoprii il mio vero carattere... Sono sempre un imbranato, ma forse un pò più intraprendente!" scoppiai a ridere.
Guardai Vea, lì seduta.
"Ehi... Ti è rimasta un pò di cioccolata qui..." mi spostai in avanti, e la baciai.
"Mmm... Buono! Lo sai che potrebbero prenderti e usarti come ingrediente segreto per i frappè? Ti assicuro che diventerebbero la mia bevanda preferita in assoluto!"

Dominic Whisp
V anno, Serpeverde