11,15 - Aula di Difesa Contro le Arti Oscure
PG: Vea Charm

Il professor Moody, aveva inziato a spiegare le tecniche di difesa avanzata, argomento che sarebbe stato al centro della nostra attenzione per tutto l'anno.
Era la più difficile da comprendere e soprattutto da mettere in pratica. Seguivo attentamente la lezione. Mi ero seduto ai primi banchi, per non essere disturbato da nessuno.
Eppure, non riuscivo a non farmi distrarre da me stesso. Non facevo altro che pensare a mia sorella. L'avevo lasciata in infermeria, con freddezza e indifferenza. Sapevo che quell'atteggiamento l'avrebbe ferita. Era solo una parte che avevo abilmente recitato.
Per me non era stato facile: in realtà ero felicissimo che stesse bene, avrei voluto stringerla forte.
Ma per una volta, dovevo fare il mio dovere di fratello maggiore, e farle capire i suoi errori. Se mi avesse dato ascolto, non sarebbe successo niente.
Madama Chips, mi aveva persino raggiunto in corridoio, quando avevo lasciato l'infermeria, per sgridarmi. Mi aveva accusato di aver esagerato, che Vea era stata abbastanza male quel giorno e il mio atteggiamento l'aveva solo fatta agitare di più.
Sapevo bene che la mia reazione era stata eccessiva, ma ormai non potevo tornare indietro.
Avrei coccolato più tardi Vea, sempre cercando di farle capire i suoi errori però *piccola peste...* sorrisi.
"Signor Charm, mi ha sentito?" la voce del professor Moody mi portò alla realtà.
"Eh?...mi scusi professore...ero distratto" mi guardò severamente per qualche istante, poi tornò dietro la cattedra "Cerchi di seguire, perfavore...ne ho abbastanza oggi di ritardi e distrazioni" concluse Moody.
Annuii e tornai a seguire la lezione...per quello che potevo.

William Charm,
VI anno, Corvonero