23,55 - Sala della Festa
PG: Ded Rusman

Giusto mentre stavo entrando nella Sala della Festa, sbattei violentemente contro qualcuno ed entrambi finimmo a gambe all’aria, cadendo con un sonoro “tonf” sul freddo pavimento in pietra.
“Ouch” dissi, massaggiandomi il fondoschiena “Che botta”
“Puoi dirlo…” rispose l’altra figura che, non appena alzai lo sguardo, capii essere una studentessa della mia stessa casa.
“Scusami, non volevo farti male. Sono entrata di corsa senza guardare dove andavo” dissi quindi, alzandomi e tendendole la mano per aiutarla ad alzarsi a sua volta.
“Non preoccuparti, anch’io non stavo facendo attenzione a dove andavo” rispose la ragazza, accettando il mio aiuto, per poi stringermi la mano e dire:
“Io sono Ded, piacere di conoscerti”.
Risposi alla stretta di mano e mi presentai a mia volta.
“Ma scusa se ti trattengo, magari volevi andare via…” aggiunsi poi, spostandomi leggermente alla mia destra per lasciarle lo spazio di raggiungere la porta.

Jenna MacLay
III anno, Grifondoro