22,45 - Sala della Festa
PG: Andrew Parker, Dominic Whisp, Vea Charm

Mi ero voltata in tempo per vedere la cosa più tremenda che potesse succedere... Mike, che se ne stava tranquillo fra le braccia di una ragazza, quando si trovava a pochi metri da Vea!
*Mike, che cos'hai fatto...* pensai, scuotendo tristemente il capo. La mia amica, notando la cosa corse verso un corridoio laterale, senza darmi il tempo di fermarla. Per fortuna vidi Dominic seguirla...
"Spero solo che quello non ne combini una delle sue..." sospirai, accostandomi al tavolo delle bevande.
Feci per prendere una burrobirra, ma quello che vidi mi lasciò di sasso!
"Merlino! Parker, che diavolo ti è successo??" articolai, incredula.
Andrew era lì, che si reggeva in piedi a stento e barcollava, singhiozzando.
"Hic...Hic...HIC!"
Quando vidi che a momenti stava per crollare sul bancone, lo afferrai per le braccia in un gesto istintivo.
"Per l'amor del cielo, sei ubriaco fradicio!" gemetti, cercando di sostenere il ragazzo come meglio potevo.
Lui per tutta risposta biascicò qualcosa di incomprensibile.
"Che c'è? Avevi bisogno di affogare in un bicchiere i tuoi dolori d'amore??" scherzai, trascinandolo con fatica verso il balcone della sala.
Lo adagiai su una panchina sistemata lì, e poi mi sedetti accanto a lui.
"Inspira, inspira un pò d'aria fresca..." gli aprii un pò il colletto della camicia e gli passai un fazzoletto inumidito sulla fronte.
"Alla faccia dell'aria fresca... Qua fuori si gela!" dissi, dopo che un refolo d'aria gelata mi attraversò le ossa.
Mi strinsi nelle spalle.
"Maledetto vestito, non serve a niente ed è pure d'impaccio..." sbottai.



Justine O'Connell
III anno, Tassorosso