16,05 - Aula di Antiche Rune

"Drinnnnn!" Finalmente la campanella suonò, dopo quelle che sembravano ore di attesa.
Felicemente e avendo ormai rimosso il pensiero della festa dalla testa, mi preparai la borsa e rimasi un po' indietro rispetto al resto della classe, che era subito scattata in piedi e si era allontanata il più presto possibile, per paura, supposi, dell'assegnazione dei compiti.
Il professore Vector fece finta di niente e si lasciò sfuggire un sorrisetto beffardo, quasi intendesse dire che lui la sapeva lunga, perchè lui era stato studente prima di tutti loro e anche lui aveva desiderato un pomeriggio libero, almeno soltanto al secondo giorno di scuola. Così, sorridendo, mi diede l'aria di uno soddisfatto, che sentiva di aver fatto la cosa giusta, di aver fatto un'opera buona, per una volta.
E così capii che cosa stesse ad intendere quel sorrisetto, sempre facendo delle supposizioni, poi anche io sorrisi, presi la borsa e la strinsi fra le braccia. Gli passai accanto e sempre con il sorriso accennai un "Arrivederci" e uscii dall'aula.
Ancora sovrappensiero vidi un ragazzo che si dirigeva verso la mia direzione che riconobbi come Sean Dreams.

Jane Blooms
III anno, Grifondoro