13,55 - Sala Grande/Aula di Storia della Magia

Entrata in Sala Grande avevo perso di vista Vea, c'era una grande confusione.
Avevo mangiato qualcosa seduta al tavolo dei Tassorosso, anche se la prospettiva di un'ora in compagnia del professore Rùf mi aveva tolto un pò l'appetito.
Mi alzai per prendere la borsa, e sbattei contro un primino.
Lui si ritrasse impallidendo.
"Scu-Scu-Scusa! N-Non volevo sba-sbatterti addosso!"
Mi fece quasi tenerezza.
Lui proseguì, sempre balbettando.
"S-Sei t-tu Justine O'Connell?"
"In persona, ragazzino. Cosa posso fare per te?" gli risposi, cercando di sembrare incoraggiante.
"Questo è p-per t-te..." mi consegnò un bigliettino.
"Che cos'è?" domandai, rigirandomelo tra le dita senza aprirlo.
"C-Credo c-che sia un i-invito... S-Sean D-Dreams li sta fa-facendo girare pe-per la scuola. Di-Dicono che ci sarà u-una festa..."
"Ah." mormorai.
Ecco di che festa parlava Vea.
E Sean era quel pallone gonfiato che c'era sul treno... Non mi sarei certo persa lo spettacolo di lui che si ubriacava con la Burrobirra!
"Okay, grazie molte!" esclamai.
Il primino sorrise timidamente e poi si dileguò verso il tavolo di Serpeverde.
Io afferrai la cartella e uscii dalla Sala Grande.
Fui la prima ad entrare in classe...dopo il professor Rùf.
Lui era già dietro la cattedra che bofonchiava qualcosa che aveva a che fare con la storia dei Nani.
"Salve professore!" gridai, facendo scattare una mano in aria in segno di saluto.
Lui sobbalzò dallo spavento e fece cadere una pila di libri.
"Uh oh! Salve signorina O'Connell... Dovevo immaginarlo, solo tu hai la capacità di fare dei saluti così 'rumorosi'..." brontolò.
Io lo presi come un complimento, e poi mi chinai per aiutarlo a raccogliere la roba caduta.
Poi mi sedetti in penultima fila, e misi la borsa sul banco di fianco al mio, per tenere il posto a Vea.
Accavallai le gambe e mi misi a giocherellare con il lembo di una pergamena.

Justine O'Connell
III anno, Tassorosso