2 settembre - Che giornata ... memorabile direi!!!
- December 10th, 2014
- -
- *Kumigo Ogawa
07,45 - Dormitorio Serpeverde/Sala Grande
Era circa un quarto d’ora che la grande campana di Hogwarts suonava, ma io non avevo nessuna intenzione di alzarmi. *Kumiiigoooo … devi alzartiii , su via … coraggio …*. Niente da fare, non riuscivo a convincermi che dovevo saltare giù da letto, anche perché avevo lezione alla prima ora …*Splendido … Storia della Magia tanto per iniziare … blèèèèèè … che schifo … ma chi se ne frega se Kortun Jicohktsiky aveva combattuto contro i giganti la grande guerra del 456 a. C . … ma a cosa serve saperlo!!? Lui ha fatto il suo tempo … e oggi il tempo è mio … Invece? Devo studiarlo … che palle!!!*. Sentii sbattere la porta, evidentemente quel ragazzo che era in camera con me era già sveglio da un po’ e se ne era già andato … *Splendido … nemmeno mi avesse aspettato quello stupido ragazzino insolente, maleducato …*. “Wwwaaaaaaaaaahhhh, che sonno … Via .. coraggio … alziamoci …”. Mi alzai, mi stiracchiai un po’ e rimasi per qualche istante con lo sguardo perso nel vuoto … *Oh nnoooo … in sala grande ci saranno anche Vea, Mike e Will … ah cavolo … devo cercare di evitarli … che vergogna … a parte non ci sarà bisogno di evitarli, lo faranno loro col casino che ho fatto ieri sera … Bhè Kumigo … come tutti gli anni … senza nemmeno uno straccio di amico, una spalla su cui appoggiarti o piangere nel momento del bisogno … che tristezza!!!*. La giornata, dopo queste riflessioni, mutò improvvisamente: strani pensieri, solitudine, dolore, angoscia, malinconia. Dopo essermi lavato e vestito, presi le cose che mi sarebbero servite per affrontare la giornata, la mia spada e mi avviai verso la Sala Grande. Camminando verso l’ultima scalinata, che mi avrebbe portato nella sala d’ingresso, sentii una porta, dietro di me, spalancarsi bruscamente … *Oh nno Piton di mattinata no .. ti preeego nooooooo … mi blocca la crescita ... noooooo !!!*.Mi voltai, mantenendo il passo, e “stranamente” era il professor Piton. Sorriso falso come il monopoli, espressione di compiacenza:“Oh ma Buongiorno Professore … la vedo un po’ stanca … nottataccia?! Comunque mi scusi, ora devo proprio andare … ehm … mi stanno aspettando ...eehehheh” . Lui mi guardò con la solita aria di sufficienza, accennò un sorriso grottesco e mi superò: “Ricordati della nostra lezione nel pomeriggio … ti aspetto alle cinque Kumigo” … *Non si dimentica mai niente quel Tucano, nasone, untone!!! Ecco vai … levati di qui che non ti reggo proprio stamani …non è giornata!! È una pessima giornata … come tutte le giornate della mia insulsa vita*. Feci li scalini saltellando su una gamba sola, mi aveva sempre divertito farlo, ma quella mattina non fu divertente quando finalmente arrivai alla porta della sala grande dove indugiai …
Kumigo Ogawa
VI anno, Serpeverde