16,05 – corridoio del treno

Stavo tornando nel vagone numero 15, quando vedo in lontananza Justine avvicinarsi e ad un certo punto cadere per terra. Non riuscii subito a realizzare cosa era successo, però iniziai a correre verso di lei, scansando tutti gli studenti che erano accorsi a vedere la scena. Le porsi la mano per farla rialzare “Justine! Stai bene?...caspita che volo!!”
Intravidi i suoi occhi e le dissi sottovoce “calmati Justine, i tuoi occhi ricordi?? Pensa ad altro, so che in questa condizione è difficile, ma pensa a qualcos’altro” cercai di farla calmare, se avessero visto i suoi occhi, l’avrebbero presa in giro o addirittura scansata...molti maghi sono davvero stupidi, mi sarebbe dispiaciuto se l’avessero trattata male, così la portai a braccetto nel nostro vagone.
Si sedette, aveva l’aria un po’ abbattuta *ci credo, con il volo che ha fatto davanti a tutti, io mi sentirei allo stesso modo*
“Justine, posso fare qualcosa...” volevo aiutarla a sentirsi un po’ meglio “vedrai che se ne saranno già dimenticati tutti...di sicuro avranno altro di cui sparlare entro la giornata”
In quel momento qualcuno bussò alla porta del vagone, alzai gli occhi e vidi la mia amica.
“Soul!!!Ciao!Da quanto tempo!!!!” era una delle poche amiche sincere che avevo a Hogwarts, era una gioia rivederla. “Come stai? Entra così ti presento Justine...”

Vea Charm
III anno, Corvonero