20,54 - Sala Grande
PG: Samuel Mallory, Misha Flarth

Me ne stavo per i fatti miei seduta al tavolo dei Tassorosso per gustarmi la meravigliosa cena che gli elfi domestici preparavano ogni giorno per noi. Ogni volta non potevo fare a meno di chiedermi: *Ma quanto diavolo lavoreranno questi poveretti?? Però fanno proprio un buon lavoro* Pensai sorridendo, quando ad un certo punto mi sentii prendere la mano da un ragazzo, che mi fece uno strano timbro. Mi spiegò che era un invito ad una festa... Lo guardai allontanarsi e fare timbri qua e là ai ragazzi e alle ragazze più disparati. *Una festa?* Ero confusa, nessuno mi aveva mai invatato da nessuna parte, forse perchè ero solita starmene in dormitorio a leggere libri di Storia Della Magia, e in realtà non ero mai stata tanto socievole, anche se quando conoscevo una persona che mi andava a genio ero la migliore delle amiche che si potesse avere. Hogwarts mi aveva cambiata, ero silenziosa, taciturna, me ne stavo sempre sulle mie, e pensavo solo a studiare e a non far uscire dai gangheri Piton con i miei soliti ritardi, e questo non era assolutamente da me. Mi sentivo differente dagli altri, li sentivo distanti, e questo aveva aumentato il mio malumore: non sopportavo non riuscire ad essere me stessa. Ma quell'invito aveva smosso qualcosa: quel ragazzo sembrava simpatico e per niente arrogante e presuntuoso come la maggior parte dei compagni che vedevo gironzolare per i corridoi. *Mah si, perchè no? Potrei fare nuove amicizie..* Pensai alzandomi dal tavolo e addentando una coscia di pollo alla cannella. Mi diressi al tavolo dei Serpeverde dove speravo di trovare la mia unica amica fino a quel momento: Misha. Mi avvicinai a lei e le sussurai in un orecchio "Ehi Misha, tu ci andrai alla festa dei Mallory?" Poi notai che non aveva il timbro sulla mano e aggiunsi "Oh, ti inviteranno sicuramente, popolare come sei! Se hanno invitato me, il tuo invito è scontato!" Sorrisi...Speravo di non doverci andare da sola alla festa... Andarci con Misha mi sarebbe servito. Chissà, magari era l'inizio di un cambiamento...

Dubhe San,
IV anno, Tassorosso