13,00 vagone numero 19

mi svegliai come presa d aun incubo troppo turbolento .... e come riaprì gli occhi vidi Martina che mi fissava .... ma dov'era Sean ?
Come se mi avesse letto nel pensiero, Martina mi disse: " Sean è uscito... ha visto una ragazza di sua conoscenza e si è fermato a parlare..." e vidi che continuava a fisare con uno sguardo perso la mia civetta... Infine esclamò: " Oh , dimenticavo, ti ho comprato qualche dolcetto mentre passava il carrello. Sai, arrivando da un posto babbano e senza neanche un pò di esperienza magica, beh, i dolci sono il modo adatto per avventurarvisi! Ecoo, prendi! " E mi lanciò un pacchetino piccolo e gonfio di colore blu con dei bordini dorati... lessi la scritta 'Cioccorane' . "Ehy , aspetta.... che cosa sarebbe? ". Lei fece una risatina sarcastica e mi rispose: " Queste sono le più prelibate dolcezze del mondo dei maghi ... non sono rane vere , è solo un incantesimo... Ma penso che la cosa più importante al loro interno siano le figurine dei maghi! Io ne ho tantissime!"........*Wow* , dissi tra me e me.... Distolsi per un attimo lo sguardo da quel bizzarro pacchetto e mi rivolsi a quella simpaticissima ragazza :" Veramente... io ... non so come ringraziarti.... " "Naaaaaa, lascia stare, hehe! Consideralo un omaggio della casa..." e sorrise guardandomi con i suoi occhioni castani. "Beh... grazie... " le dissi emozionata...
poi mi venne in mente di fare un giretto per il treno, magari per conoscere qualcuno, quando Martina mi chiese: " Hai già una vaga idea di dove potresti essere smistata? " . Accidenti! A questo non ci avevo ancora pensato.... " Beh.... non saprei dirti...le case sono tutte così belle e affascinanti... ehm, scusami un secondo, vado in cerca del bagno.... " e uscì dallo scompartimento, un pò sballottata appena misi fuori il piede sul corridoio.... Ma dov'era il bagno?
Andai qualche scompartimento più avanti.... quando mi imbattei in Sean che parlava con una ragazza dai lunghi capelli mossi con la quale parlava ininterrottamente. Mi sentì una stupida a interromperli per dire : " Scusate....
ehm.... sapete dov'è il bagno? ".


Sally Eddington,
I anno , tassorosso