17,58 - Giardino
PG: Matthew Dale

Ero rimasta davvero senza senza senza fiato.
Mi guardavo in giro. Sembrava realmente un sogno.
Così feci il rituale gesto di darmi un pizzicotto sul braccio.
*Porca paletta!Ma non sto sognando...okok...calmiamoci...*
"Tu...tu...tu vuoi farmi prendere un colpo...non puoi fare queste cose...sai che sono sensibile io!"
Sorrisi.
"Cioè...tu Matthew Dale...ti ricordi di tutto questo??Di questo luogo??Naaaa ma ditemi che sto sognando!?!?"
Incominciai a saltellare.
"Sisi...è una specie di sogno...ma guarda...sembra di essere ritornati indietro di un'anno...proprio qui...di questi tempi...ho fatto la spiacevole e ripeto signori e signore..." alzai le mani al cielo ..."spiacevole conoscenza di questo esserino così carino...vabbhè carino..."
Scoppiai a ridere, presi la rincorsa e mi gettai addosso a Matt.
Cademmo per terra, ma non ci facemmo male.
Eravamo sull'erba.
"Ahahahah grandeee!Questa caduta è spettacolare!"
Mi rotolai sul fianco e ci ritrovammo tutti e due a pancia all'aria, uno accanto all'altro, a guardare il cielo.
"Testone con questa sorpresa mi hai resa immensamente felice!Non pensavo che tu potessi ricordare tutte queste cose..."
Girai la testa e guardavo il suo profilo.
"Insomma...non eri tu quello che criticava i mollaccioni...come dici tu...troppo sdolcinati??Daltronde queste sono cose da femminuccie no??"
Alzai il braccio e gli scompigliai i capelli.
Era bellissimo stare lì. Forse era proprio la compagnia ad allietare quel momento. Mi sentivo bene, non volevo null'altro che stare lì, a pancia in sù, ad osservare il cielo e a parlottare con Matt, il mio Matt.
"Ehehe e così me l'hai fatta anche questa volta!Ti chiedo di fare qualcosa...e tu voilà...mi porti qui e mi fai trovare tutto questo ben di Dio!"
Mi misi seduta.
Presi il cuscino e lo scaraventai, anche se delicatamente, sul viso di Matt.
"Ops scusami...è un riflesso come dire...si spontaneo..."
Li pizzicai le guanciotte.
*Ora ci manca solo che svengo...*
"Ooo ma come sono cicciottelle!Mmm...abbiamo messo su un pò di kili eh!?!?Lo dico sempre che sei come un bradipo...sisi...uguale...somigli molto!"
Scoppiammo a ridere.
Presi il cestino e lo misi al mezzo, tra Matt e me.
"Grande mago...hai fatto comparire tutto questo...ed ora che fai?Non mangi???Aaa giusto...che sbadata...la dieta...mi spiace!"
Aprii il cestino.
"Io però non sono a dieta...io guarda...non è ho affatto bisogno!"
Presi un panino, tolsi la pellicola che l'avvolgeva e tirai un morso.
"Deliziosiiiii!Mmm...non sai cosa ti perdi!"
Strappai un pezzettino con le mani e lo avvicinai al bocca di Matt.
"Mmm...buono...mangia....sono fantastici...dai la dieta la fai un'altra volta...oggi è andata...ma solo per oggi eh?!?"
Ammiccai.
*It's a Wonderful World...*
Frank Sinatra mi accompagnava in quel momento.
La frase perfetta, per un momento altrattanto perfetto.


Cassandra Raymond
II anno, Tassorosso