17,25 - Infermeria
PG: Vea Charm

Finalmente Vea aveva aperto gli occhi...
Poverina, non aveva avuto di certo sonni tranquilli, dopo quello che mi aveva raccontato...
"Tranquilla, noi non spariremo dalla tua vita. Io non ci tengo affatto a sparire!" dissi, ridendo.
La aiutai ad alzarsi, e poi a riordinare le sue cose.
"La borsa la porto io, non preoccuparti. Sei ancora un pò debole..." presi gentilmente il suo bagaglio e me lo caricai in spalla.
Mi voltai verso l'infermiera.
"Grazie di tutto Madama Chips!"
"Grazie a lei, signor Whisp... Lei ha un futuro come Guaritore!"
Sorrisi, e poi aprii la porta della stanza per far passare Vea.
Quando fummo fuori nel corridoio la presi per mano.
"Ah.. Meno male che è passato tutto..." dissi, dandole un bacetto sulla guancia "Povera la mia piccola Vea..." mi zittii all'improvviso, diventando scarlatto.
"E-Ehm... Cioè, non ti dà fastidio se ti ho chiamata così..? Se ti dà fastidio dimmelo, è... E' stato un eccesso di sdolcinatezza?? Oh, Merlino..."
Mi ricomposi.
"Oh, ti prego, non prendermi per uno stupido... Forse mi faccio troppi problemi.. Ma voglio che con me tu ti senta a tuo agio in qualsiasi momento, quindi se c'è qualcosa di me che... Che non sopporti... Dimmelo, per favore."
Mi congratulai con me stesso per un breve istante.
*Questo è alla base di un rapporto sincero!* mi dissi, e guardai Vea, in attesa di una risposta.

Dominic Whisp
V anno, Serpeverde