13,55 - Corridoio
PG: Justine O_Connell

Ricordavo quell''incidente' da Hagrid. Gli occhi di Justine erano diventati rossi, e io mi ero spaventanto in una maniera assurda. Non mi ero mai sentito così stupido, per una mia reazione. Dopo quella volta, non c'avevo più pensato.
Quello che Just mi aveva raccontanto era terribile. Provai a immaginare come si sentisse, ma era impossibile capirlo del tutto. Il semplice fatto di avermelo raccontato doveva averla messa in un stato d'ansia. *Ecco perchè quell'aria triste...*
Le sorrisi e le accarezzai il viso " Non lo farò mai...non scapperò in preda all'angoscia..." ero imbarazzato " anzi, devi scusarmi per la mia reazione l'ultima volta, sono stato uno sciocco..." arrossii "...però ti giuro Just, non lo farò mai più...mi piaci davvero tanto, non sarà questo ad allontanarmi da te, ne nessun'altro motivo esistente su questa terra...forse solo la morte..." ero diventato seriissimo. Volevo che Justine capisse quanto fosse importante per me e che io le ero accanto in qualsiasi momento.
"Puoi contare su di me, non dubitarne mai..." presi la sua mano "...grazie per avermelo detto Just, questo mi fà capire che ci tieni davvero a me..." le sorrisi.
La strinsi fra le mie braccia, dolcemente e poi la baciai. Avevo l'impressione di vivere solo di lei ormai...e non era una cosa affatto male.
"Cosa ne dici di accompagnarmi dalla McGrannit? Tra pochi minuti ho lezione da lei..." Non sarei voluto andarci, ma se solo avessi provato a saltare la lezione, la prof sarebbe venuta a cercarmi per tutta la scuola.

Andrew Parker,
IV anno, Grifondoro