12,20 - Infermeria
PG: Dominic Whisp

Arrossii paurosamente. A momenti sarei svenuta, di nuovo, per l'emozione.
Ero rimasta senza parole. Non credevo di...piacere a Dom...così tanto...*essere l-la...la..la sua ragazza...* Sicuramente, l'espressione sul mio viso era indecifrabile...sorridevo, mi veniva da piangere, ed ero sbalordita allo stesso tempo. Unendo le cose, dovevo essere ridicola.
Lo fissai per qualche istante. Il mio cuore aveva iniziato a battere velocemente.
"A-anche tu m-mi piaci t-tanto..." balbettai sottovoce e abbassando lo sguardo.
Dom era tanto dolce, simpatico, gentile e terribilmente carino...e poi ogni volta che c'era lui, mi sentivo stranamente bene e protetta. Dubbi che potesse farmi del male, non ne avevo. Sembrava un libro aperto per me, trasparente, puro e semplice. Guardai il bracciale d'argento che mi aveva regalato, era stupendo, e le lettere incise sopra...un gesto dolcissimo...proprio come lui.
Mi voltai un attimo verso la scrivania di Madama Chips: mi sentivo osservata. E difatti, l'infermiera, faceva finta di scrivere, ma in realtà stava guardando e ascoltando noi. O almeno ci provava.
Tornai con lo sguardo su Dom...stavo aspettando troppo tempo per rispondergli, si vedeva dalla sua faccia *oh capperi Vea! Parla!!!Andiaaamoooo!!! Digli qualcosa! Quello che senti! FORZA!*
"Nesareionorata" dissi tutto d'un fiato, arrossendo ulteriormente.
Perdendo il controllo dei miei movimenti, mi catapultai completamente addosso a Dom e lo abbracciai "m-mi piaci tanto" sussurrai "davvero tanto..."

Vea Charm,
III anno, Corvonero