08,54 - dormitorio Grifondoro
PG: Ded Rusman, Perla Shine

Era prevedibile che mi alzassi in ritardo dal momento che ero andata a dormire così tardi! Fortunatamente non ero così tanto in ritardo da non potermi godere la colazione! Avevo svegliato Ded e, dopo molte proteste, ero riuscita a convincerla a seguirmi in sala grande: chissà a che ora era andata a dormire la sera prima! “Ded, sono disperata! Non so proprio cosa fare… Quel ragazzo, Set, tu lo conosci? Hai visto, mi ha baciata in quel modo, davanti a tutti, senza lasciarmi il tempo di dire una parola… E’ un Serpeverde! Non so se posso fidarmi di lui, ho paura che voglia solo prendermi in giro!” Diventavo un po’ logorroica quando ero in confidenza con una persona, però avevo davvero bisogno di essere rassicurata… “Ded, quando sono venuta a cercarti, prima di andare a dormire… Ecco, l’ho salutato, gli ho dato un bacio sulla guancia… E lui non mi ha chiesto di rivederci, non ha detto niente… Significa che mi trova noiosa, non credi? Magari mi ha trovata carina e mi ha baciata, ma dopo la conversazione, anzi la non-conversazione, ha deciso che non vuole più saperne di me…. Tu che ne pensi?” Ero così presa dal discorso che non mi ero accorta che avevamo già sceso tutte le scale della torre.Feci il mio ingresso in sala grande e lanciai un’occhiata di sbieco al tavolo dei Serpeverde, cercando di vedere se c’era Set ma in modo che lui non si accorgesse che lo stavo guardando.. Ovviamente non riuscii a scorgerlo perché la tavolata era immensa e avrei dovuto esaminarla con attenzione, ma in compenso vidi un gruppetto di ragazze che mi fissavano con odio facendo brutte smorfie.. *Non c’è che dire, è sempre un piacere avere a che fare con i Serpeverde!* Mentre camminavo con la testa mezza girata da una parte andai ovviamente a sbattere contro un’altra ragazza.. “Scusami tanto…. PERLA!!!!!!” Non ci potevo credere, ero andata a sbattere contro la mia amica di piuma che non vedevo dalle vacanze! “Ma cosa ci fai qui? La scuola è già iniziata, e io ero convinta che i tuoi ti avessero spedita a Beauxbatons o a Durmstrang a imparare le lingue!” Ero talmente contenta che le abbracciai immediatamente, lì in mezzo alla sala grande, incurante del fatto che l’intera scuola ci stesse fissando.. Ero superfelice di aver incontrato un’amica perché la timidezza mi aveva impedito finora di legare molto con le mie compagne, a parte Ded, mentre adesso non mi sarei più sentita sola! E poi avevo disperatamente bisogno di confidarmi con qualcuno su quello che era successo la sera prima… Presi Perla a braccetto la trascinai verso la tavolata di Grifondoro, ansiosa di sentire cos’avesse da raccontarmi.


Stella Wood
I anno, Grifondoro