23,43 - Sala della Festa
PG: Andrew Parker, Vea Charm, Dominic Whisp

Non riusciva a capire se Andrew si era ripreso oppure no.
Aveva ballato con me senza sbagliare neanche una volta...
Mi aveva preso per un braccio, ed insieme eravamo finiti al centro della pista, proprio quando il dj attaccò un lento.
Un pò titubante mi avvicinai ad Andrew.
"Bene... Allora balliamo." sussurrai, cercando di mostrarmi sicura di me.
Non capivo neanche bene che cosa mi stava passando per la testa, ma tutto quello, lo dovetti ammettere, mi piaceva.
Ballare quel lento fu come essere trasportata dalle onde del mare, di essere cullata dolcemente.
Chiusi gli occhi per un momento, e quando li riaprii mi guardai intorno.
Tra le felici coppie di ballerini che danzavano attorno a noi distinsi Dom e Vea.
Quando la coppia si avvicinò senza accorgersene, strizzai l'occhio alla mia amica, e badai di non farmi riconoscere da Dom, che per fortuna era di schiena. Avevo idea che forse non sarebbe stato entusiasta di vedermi lì con Andrew... Ma per il momento non m'importava un fico secco!
*Ah, ma che bello... Ah, guardali i piccioncini! Ecco, più in là vedo Sean... Quella dev'essere Ded... E l'altra Stella...* pensai, scrutando i volti noti da oltre la spalla di Andrew * Eccolo lì, quell'infame, nascosato dietro le tende... Oh, Mike, quanto sei stupido... William sta assaggiando il ponch...*
Ebbi un leggero sussulto.
*William!* il mio cuore fece una capriola.
Poi mi ripresi, accusandomi.
*Insomma, sei qua con Andrew, non puoi buttarti tra le braccia di William... Oh, ma com'è bello con quel vestito... NO! Resta lì immobile, e continua a ballare!*
"Acc..." mormorai.
Andrew mi guardò interrogativo.
"Oh, niente... E' questo dannato elastico per capelli che stringe troppo!" dissi, sorridendogli "Sai, è da anni che non lascio i capelli slegati, è più forte di me; devo sempre avere qualcosa in testa!"
In effetti quella molletta del cavolo stava proprio facedo male...

Justine O'Connell
III anno, Tassorosso