2 settembre - Rassegnazione

10,50 - Capanna di Hagrid



E mentre io giacevo sconsolata sulla mia sedia traballante, ecco che accadde il patatrac.
Andrew mi si avvicinò, e cominciò a parlare, ma lasciò la frase a metà, quando io alzai lo sguardo dalle scarpe alla sua faccia.
Inorridito, arretrò verso il muro.
Io mi alzai, cercando di calmarlo e farlo stare zitto, ma lui continuava a camminare all'indietro, terrorizzato.
Le sue spalle toccarono il muro.
"No no no... Andrew per favore, non..."
"Sta lontano da me!"
Mi bloccai, con le mani a mezz'aria.
Quelle quattro parole mi erano entrate come spilli nel petto.
Come avevo potuto convincermi che tutti avrebbero capito, come Vea e Mike?? Per un attimo mi ero illusa che anche Andrew avrebbe potuto aiutarmi... Mi maledii.
"Ascolta..." cominciai balbettando, ma non riuscii a proseguire il discorso. Quella sua esclamazione di orrore e spavento mi aveva fatto tornare in mente mia zia Calendula. I miei occhi si riempirono di lacrime, e li chiusi.
*Meglio, almeno così non può più vedere le iridi del demonio!!* pensai, mortificata.
Mi allontanai piano, e tornai a sedermi nel mio cantuccio. Avrei voluto scappare via, ma non volevo destare sospetti in Hagrid, che brontolando stava ancora ripulendo Dominic. Tutti e due ignari di quello che stava accadendo.

Justine O'Connell
III anno, Tassorosso