23,20 - Scale

"Coooosa?!? 400 punti?!?" urlai, senza riuscire a trattenermi.
Ero adiratissimo, su tutte le furie contro il professor Piton. Finchè avesse punito me sarebbe bastata, ma quando le accuse andarono anche a Vea, non vidi più niente e nessuno.
Non volevo che le conseguenze dei miei sbagli si riperquotessero su di lei. Ma era stato veramente uno sbaglio? In cuor mio conoscevo la risposta. No. Non era affatto stato uno sbaglio, ma non volevo certo che Vea stesse male. Era l'ultima cosa che desideravo.
Quella ragazza mi aveva veramente rapito, e quel bacio era stato così semplice ed allo stesso tempo unico.. Non avevo mai provato quelle emozioni per una ragazza, mai. Eppure era così strano, strano e indimenticabile allo stesso tempo. Come un dolce assaggiato per la prima volta, che inizialmente stupisce con il suo sapore che pare aspro, e vorresti ingoiarlo il prima possibile per dimenticarne il sapore. Ma quando l'hai fatto, questo rivela tutto il suo dolce sapore, che t'invade dentro, rimanendo impresso nella tua mente e nei tuoi sensi.
Forse l'amavo. Forse mi ero innamorato. E neppure quella ragazza alla quale avevo tanto tenuto, quella ragazza che tanto le somigliava, neppure lei era stata così significativa per me. Nonostante non sapessi niente di lei, nonostante non conoscessi Vea Charm, quello che sentivo dentro mi diceva che potevo, dovevo fidarmi di lei. E dovevo far in modo che non si sentisse triste, umiliata, o qualunque altra cosa.
Così corsi verso a Piton, che stava per andarsene, e mi parai dinnanzi a lui.
"Punisca me professore. Vea non ha fatto niente, sono io la causa di tutto! Punisca me!" dissi. E così mi guardò con aria di superiorità arricciando le labbra, prima di aprire la bocca per dirmi qualcosa, con fare schizzinoso. Il mio sguardo si fece freddo e aggressivo quasi, aspettando una risposta.


Mike Lanon
V anno, Grifondoro