The Lie I've Lived: la adoro.

"La menzogna che ho vissuto", storia dell'autore americano jbern, tradotta da Paradorn e prelevata da un sito esterno. Non di mia proprietà.

"Non tutto di James è morto quella notte. Non tutto di Harry è sopravvissuto. Il Torneo Tremaghi come sarebbe dovuto essere e un eroe che scopre chi vuole essere veramente."

Attenzione! Questa storia non è adatta ai minori di 16 anni. Riporta scene in cui sono citate parole e frasi volgari, sono presenti scene ambigue descritte generalmente anche se nulla di indecente o pornografico. Ratings arancione/rosso. "Allineamento" Avventura/Romantico. Coppia: Fleur Delacour/Harry Potter. Questa storia tiene conto degli avvenimenti accaduti nella Saga di Harry Potter fino all'inizio del quarto libro.

§ Le frasi fra gli apostrofi (es.: 'bla') sono pensieri, quelle fra le virgolette (es.: "blabla") sono frasi pronunciate §

Note del traduttore

* ‘La menzogna che ho vissuto’.

** L’autore usa ogni tanto i diminutivi delle quattro case soprattutto per i ‘Puffs’ (Hufflepuffs cioè Tassorosso) e i ‘Claws’ (Ravenclaws cioè Corvonero), ma ogni tanto anche per i 'Gryffs' (Gryffindors cioè Grifondoro).

*** I nomi dei Malandrini li lascerò in originale per motivi che diverranno più chiari nei prossimi capitoli. Comunque 'Padfoot' è 'Felpato' (Sirius), 'Prongs' è 'Ramoso' (James), 'Moony' è 'Lunastorta' (Remus) e 'Wormtail' è 'Codaliscia' (Peter). Userò le note per un po' per chi non ha dimestichezza con i nomi originali.

**** Come ho scritto nella nota precedente 'Moony' è 'Lunastorta' (Remus).

Paradorn