19,10 - Giardino
PG:Ginevra Sabbiadoro, Alexandra Joy, Cornelia Penderton

Non avevo avuto il tempo di rispondere a Ginevra, che subito anche Cornelia fece la sua stessa insinuazione.
Stetti ad ascoltare le sue supposizioni, senza fiatare. Volevo vedere fino a che punto si potesse spingere il pettegolezzo delle persone.
Guardai Ginevra negli occhi e poi Cornelia "Anche se la cosa, non riguarda nessuno, apparte me e Alex..." dissi con un tono abbastanza infastidito "...noi non stiamo insieme. Alexandra non è la mia ragazza. A quanto pare per tutti voi, un bacio sulla guancia è una conferma che due persone stanno insieme" mi accorsi di aver usato un tono di voce abbastanza forte e serio.
"Ora se volete scusarmi..." feci un inchino alle due ragazze "...ho delle cose importanti da portare a termine..." senza guardare nuovamente Gin o Cornelia, mi voltai e mi diressi verso la mia sala Comune.
Mentre camminavo, ripensai al saluto di Alex e alla reazione di Ginevra. Per un attimo avevo avuto di nuovo l'impressione che ce l'avesse con me. E non mi sarei nemmeno aspettato che si potesse comportare come aveva fatto poco prima, insinuando cose, senza sapere i fatti.
Pensavo che fosse una ragazza 'diversa' dalla massa, una di quelle poche che non desse retta alle voci che si sentivano in giro. Mi ero sbagliato, da quello che avevo potuto vedere.
E poi, sentirmi prendere in giro da una ragazzina come Cornelia...non era da me prendermela per delle voci di corridoio, ma non sopportavo le persone che cercavano di mettersi in mostra, costruendo storie false, specialmente quando si trattava di me, o di persone a me care.
Mi fermai di scatto, accanto a una finestra, poggiando i pugni sul davanzale.
Guardai fuori, ormai era buio. *E non ho concluso niente oggi...solo perso tempo...grande Will!*
Avevo da compilare i registri dei prefetti, cosa che avevo rimandato dall'inizio della settimana.

William Charm,
VI anno, Corvonero