18,52 - Corridoio Secondo Piano
PG:Gabriel Mallory, David Reeves, Vea Charm, George Hit, Angel Pat

*Che strana piccola creatura...* sorridendo ripensai ad Angel e a come era entusiasta di essere stata invitata alla festa. Mi ero dimenticato quanto fosse bello essere così piccoli e spensierati. Anche se io ero quasi sempre spensierato e nonostante i miei quattordici anni, continuavo ad avere atteggiamenti da ragazzino.
"Ehy Gabry, ma dov'è finito David?" dissi guardandomi attorno. Mi era tornato in mente in un attimo "...non dovevamo incontrarci fuori dall'aula di Difesa?"
Gli ultimi particolari della festa dovevano ancora essere messi in atto, ma se David e George non c'erano, non potevamo concludere niente. C'è l'avremmo pure fatta io e Gabry da soli, non per niente avevamo organizzato feste spettacolari noi due insieme, ma quella festa era stata programmata anche da George e David.
"Vuoi vedere che quel mandrillone è in compagnia di qualche ragazza...!" ci guardammo negli occhi e tutt'è due annuimmo con la testa.
E nemmeno a farlo apposta, il nostro amico stava scendendo le scale proprio in quel momento, accompagnato da una ragazza.
"Ahhh lo sapevo...ora la paga quel traditore...avesse portato qualche ragazza per noi, l'avrei perdonato..."
Tirai Gabriel dietro un muro, per nasconderci e non farci vedere da David. Bastò un sguardo tra me e mio fratello, per intenderci. Sapevamo esattamente cosa fare, non appena David fosse passato di lì.
Aspettammo nascosti lì dietro, finchè i due passarono lentamente. A quel punto, sia io che Gabry, ci gettammo di peso sulle spalle di David, finendo tutti e tre per terra.
Senza farlo apposta, avevo spinto anche la ragazza che era accanto a David, e anche lei era caduta. Ci ritrovammo io e David aggrovigliati e Gabriel e la ragazza abbracciati, per terra.
Alzai lo sguardo, e tirai un piccolo pugno sulla testa di David " Ma tu guarda che coincidenza...David!!! Sei proprio tu!!!" dissi guardandolo e sogghignando.
Solo allora, voltando la testa verso Gabry, riconobbi quella ragazza. "Ehy...ehy Gabry ma guarda chi c'è!!!! Vea Charm!!! La nostra salvatrice...!!!"
"Ohhhh Vea Charm!" disse Gabriel, prendendo la mano della ragazza e facendo il solito baciamano...
"Eh tu sempre il solito, perchè devi essere sempre tu il primo ah?" Mi spostai velocemente da dov'ero - sempre trascinandomi per terra - e mi avvicinai anche io alla ragazza, per baciarle la mano.
"David! Questa ragazza c'ha salvato la vitaaaa!!!!" lo guardai emozionato e poi guardai Vea.
Eravamo troppo in debito con lei. E poi io e Gabry ci divertivamo a tormentarla. Non per cattiveria, solo perchè non c'aveva mai chiesto di sparire, non si era mai spazientita, nonstante tutti i nostri tentativi di sdebitarci. E questo mai nessuno lo aveva fatto. Nessuno aveva mai resistito così a lungo alle nostre 'marachelle', la sua pazienza era per noi un gioco, un divertimento, ma anche qualcosa da ammirare. Se ce l'avesse concesso, l'avremmo chiamata 'amica'.

Samuel Mallory,
IV anno, Serpeverde